Anteas Emilia Romagna

ANTEAS Emilia Romagna

LA NOSTRA MISSIONE

Ci proponiamo di contrastare ogni forma di esclusione sociale, migliorare la qualità della vita, diffondere la cultura e la pratica della solidarietà perché ogni età abbia un valore e ogni persona un suo progetto di vita attraverso cui diventare una risorsa per sé e per gli altri.

Crediamo che l'andare verso sia una modalità privilegiata per incontrare i diversi bisogni sociali e affrontarli poi efficacemente.

Ci impegniamo per avere comunità più accoglienti e più inclusive mettano al centro la persona e dove avvenga il passaggio da soli a solidali.

I NOSTRI VALORI

Ascolto, solidarietà, disponibilità, creatività, passione e gratuità.

La domanda di fondo: non “Cosa mi succederà se mi prendo cura di quella persona in difficoltà?”, ma “Cosa capiterà a quella persona se non me ne prendo cura?”

Uno stile, quello di Anteas, dove prevalgono le relazioni reciproche, il costruire insieme.

Uno stile, quello Anteas, dove prevalgono le relazioni reciproche, il costruire insieme, riassunto dalle 5°;
ANDARE VERSO\INCONTRARE, ASCOLTARE per dialogare;
ACCOMPAGNAR(ci) per condividere;
AIUTARE a fare insieme (coprodurre, coprogettare);
AIUTARE ad AIUTARSI (far crescere l’autonomia, la responsabilità, l’empowerment)

UN PO’ DI STORIA

1994

Nasce, per opera della Cisl e della Fnp, sulla spinta di iniziative territoriali già esistenti dalla fine degli anni ’80 (Ferrara, Modena) l’associazione Ass.So - Associazione di Solidarietà, Associazione di volontariato, con l’obiettivo di promuovere l’impegno organizzato, libero, gratuito e solidale verso le persone più fragili.

1996

A gennaio del 1996 è costituita la rete delle associazioni (10), con un coordinamento regionale, con funzioni di consulenza amministrativa, fiscale e assicurativa (tutti i volontari vengono coperti da assicurazione dalla sede regionale); comunicazione e promozione associativa; Formazione; Progettazione, lavoro di rete e sviluppo di Comunità. Viene avviata la ricerca di finanziamenti europei.

Si intensificano i rapporti e gli incontri di scambi di esperienze con la rete delle associazioni di volontariato del Veneto (che allora si chiamava ARTEA).

L’esperienza maturata dalle associazioni dell’Emilia Romagna e del Veneto contribuiscono a far nascere l’Antea (Associazione Nazionale Terza Età Attiva) Nazionale, presentata in modo ufficiale al Cnel. In Emilia Romagna l’esperienza dell’Ass.So si trasforma prima in Antea e, successivamente, in Anteas.

1998

Viene identificata come linea strategica interessante l’attività intergenerazionale e interculturale e si avvia per la prima volta il Servizio Volontario Europeo (per una crescita dell’Europa solidale): si ospitano i primi giovani dalla Spagna e dal Portogallo a Solarolo e Bagnacavallo. Accoglieremo giovani da tutta Europa fino al 2008.

2014

Nasce Anteas Servizi Regionale

2012

L’Anteas, a livello nazionale, sceglie di modificare il suo acronimo da “Terza Età Attiva” a “Associazione Nazionale Tutte le Età Attive per la Solidarietà”: la solidarietà realizzata insieme tra generazioni diverse è riconosciuta come leva fondamentale per costruire comunità solidali.